due enduriste!
Era da tanto tempo che cercavo un corso di Enduro al femminile e finalmente, dopo tante ricerche, ricevo un whatsapp dalla mitica Michela Anziliero con una locandina che mi fa battere subito il cuore: ZEROeONE ENDURO SCHOOL, corso base e tour enduro.
Coincidenza, la stessa proposta mi arriva anche da Denis Zonta, un grandissimo motoviaggiatore (vi dico solo che è partito da Bassano del Grappa per arrivare in Giappone!!!!)
Michela mi dice che l’istruttrice del corso è la “regina dell’enduro” Enrica Perego (Sud Est Raid)! Plurititolata campionessa di Enduro e Motorally, insomma una garanzia.
Quindi senza batter ciglio la contatto immediatamente e prenoto per me e mia figlia.
Il nostro sogno si sta realizzando e noi ci sentiamo motivate ed elettrizzate per questa nuova avventura.
Il corso si svolgerà presso una struttura che non conosciamo ma dalle indicazioni di un esperto endurista capiamo essere di tutto rispetto: la pista di Albettone (Lovolo di Vicenza).
Sabato, giorno dell’evento, all’arrivo in pista restiamo subito a bocca aperta. Scopriamo infatti che la pista si trova sopra una collina ed è grandissima! Terra, salite, discese, curve ovunque! La scenografia di questo sport già mi affascina molto!
Conosciamo le altre ragazze iscritte, facciamo l’iscrizione al MC Albettone per l’assicurazione, e iniziamo a vestirci da vere enduriste: protezioni, stivali, pantaloni, maglietta, casco, maschera e guanti. La roulette per la scelta della moto fa si che ci affidassero le più alte del lotto (per fortuna riuscivamo a toccare con i piedi per terra) 😊
Ore 09.30: saliamo in sella e per 3 ore consecutive giriamo in pista facendo esercizi su esercizi! Equilibrio sulla moto, posizioni in sella, uso della frizione, ovali e 8 a non finire.
Enrica spiega e mostra l’esercizio e poi controlla e corregge in pista durante le sessioni di pratica. Ad ogni esercizio in più sento aumentare la confidenza con la moto, io mi fido un po di più di lei… e lei di me e il divertimento comincia ad arrivare! Si inizia ad aprire il gas e a trovare il limite della nostra capacità.
Ore 12.30: Pausa pranzo di neanche un’oretta e si riparte subito! Qua non si scherza! 😊
Dopo pranzo spendiamo un’altra ora in pista per assimilare per bene le salite e le discese in piedi e poi…arriva il momento di mettere in pratica tutti insieme gli esercizi fatti finora: l’uscita in gruppo nel bosco, guidate da Graziano (Ruote in Fuori Strada).
Ora non si scherza più e si esce dal recinto!
Iniziamo subito con una discesa bella ripida che mi fa rilettere sull’opportunità di quel che sto facendo, mi faccio coraggio, raccolgo grinta e determinazione e la supero. I pensieri svaniscono e lasciano spazio ad un sorriso soddisfatto dietro la maschera, che mi da fiducia per andare avanti. E allora si continua con un po’ di pianura lungo dei canali, poi salite tra terra e sassi, poi una salita tra lastroni di pietra, poi salite e discese ancora lungo bellissimi vigneti. Ad un certo punto un campo arato ci stende tutte per terra. In enduro si cade ma niente paura, le protezioni fanno il loro dovere; ci si aiuta a rialzarci, ci facciamo una risata e riparto più determinata di prima!
Queste due ore nel bosco per me sono state di pura adrenalina, follia e divertimento!
Mai avrei pensato di poter fare questo con una moto!
Guidare in enduro mi provoca un’emozione fortissima in quanto la parte psicologica dell’attenzione continua al manto stradale che devo tenere guidando la mia harley viene magicamante spenta! Il cervello si libera da blocchi psicologici causati dalla paura di cadere e mi fa godere appieno della sintonia pilota-moto.
Guidando queste moto la testa si scollega quasi dalle condizioni del suolo! Non è importante se stai andando su un prato, su sassi, su pietre, su acqua….qualsiasi cosa tu abbia sotto le tue ruote ce la fai!
E’ come avere dei super poteri e guidare un due ruote in condizioni mai pensate!
Sono stata davvero soddisfatta di questa giornata molto intensa!
Condividere questa esperienza con mia figlia e le altre ragazze è stato magnifico!
I corsi di moto sono sempre più fondamentali per me e per tutte le donne che vogliono mettersi alla prova e imparare sempre più a usare le due ruote in sicurezza e divertendosi.
Un ringraziamento speciale a Erica Perego che oltre alla campionessa nota ai più si è dimostrata una ottima insegnante e senza di lei questa esperienza non sarebbe stata possibile.
GRAZIEEEEE!!!!
PS. Ultimo spunto alle donne che desiderano percorrere la Via Del Sale in liguria: contattate Enrica per vivere un’esperienza indimenticabile.
Special tahks to:
@Enrica Perego – Sud Est Raid in collaborazione
@LisavLiz Cavalli – MissBiker
@Graziano – RuoteInFuoriStrada
@McAlbettone
@Ph Andrea Prologo
