canyon nell’Altopiano di Asiago

Orrido di Ponte Alto.

Sotto, oltre Gallio, nel varco, la pianura si apre in un taglio improvviso. E’ la Val Frenzela, un cedimento nel bordo dell’Altopiano, una gola che scende ripida e stretta, profonda, lunga, ancora verde di prati all’inizio, quasi un canyon fra pareti di pietra fine. Si apre di colpo, 800 metri più in basso, sul paese di Valstagna, appena sopra Bassano del Grappa (VI).

La Val Frenzela svolse un ruolo molto importante per le genti di pianura e dell’Altopiano perchè venne usata:

1- come “Via della Lana” all’inizio del 900 per le transumanze dei greggi

2- come “Via del Legname” dalla fine del XIV secolo per il trasporto del legname dall’Altopiano verso l’Arsenale di Venezia;

3- come “Via del Contrabbando” per alccolici, vestiario, olio, zucchero, sale, caffè e tabacco;

4- come “Via dei Profughi e dei Soldati” perchè nel maggio del 1916 a seguito dei bombardamenti austroungarici gran parte della popolazione di Asiago e Gallio fuggì in pianura, mentre truppe di soldati italiani risalivano la Valle per posizionarsi nelle trincee dell’Altopiano onde contrastare l’avanzata delle truppe austriache.

Come si raggiunge: all’uscita da Gallio (VI) in direzione Enego/Foza alla contrada Campanella, sulla destra seguire le indicazioni per Stoccareddo. Dopo aver fatto 3 tornanti girate alla prima strada a destra. Posteggiate la moto vicino alla chiesetta. Un sentiero, percorribile solo a piedi, è visibile sulla destra del fiume guardando verso valle. Dopo pochissimi minuti sarete arrivati sul torrente, tornate indietro lasciandovi il ponte sopra di voi.